L'Europa detiene la paternità di: MISCELE, TISANE e INFUSI.
Le miscele solitamente vengono prodotte unendo una base di tè (Nero, Verde, Bianco, Oolong..) a frutti, fiori, essenze, spezie di cui assorbono e restituiscono profumi e aromi. Tutte le proprietà del tè sposano sfumature e note profumate adatte ad ogni emozione con caleidoscopica creatività.

La diffusione del tè in Europa, dal XVI secolo, si deve all'azione congiunta di mercanti arabi, e navigatori portoghesi, ma soprattutto olandesi con la Compagnia Olandese delle Indie Orientali (V.O.C.).
Nel 1610 il primo carico di tè cinese fu venduto dagli speziali, con relativa rapidità grazie ai medici che ne cantavano le lodi (la nuova bevanda aumenta le energie vitali, rafforza la memoria, facilità le attività mentali, contribuisce a depurare il sangue e si dimostra molto efficace contro febbre e diarrea...).
I FRANCESI fecero conoscenza con il tè nel 1636 (uno dei primi Luigi XVI e la sua corte).
Nel 1662 Carlo II d'Inghilterra sposò la principessa portoghese Caterina di Braganza, che introdusse il tè alla corte londinese.
Verso il 1640 la Germania scoprì il tè e fondò la Compagnia reale del tè, nel 1752. Vent'anni più tardi i porti di Amburgo e di Brema importavano dalla Cina sessanta tipi di tè verde e la bevanda divenne di uso comune in Europa.