Anche in Italia il te è diventato un rito irrinunciabile, ma è interessante indagare come tale rito si consumi a seconda di dove ci si trovi ubicati nel mondo.
Nel regno unito un tradizionale tè delle cinque comprende: piccoli sandwiches con ripieni assortiti, "scones"(una sorta di panino dolce) con burro, marmellata e panna e una bella fetta di "sponge cake" o di un altro dolce. Tra i tè più popolari, le miscele di tè nero all'inglese, l'Earl Grey e il tè affumicato cinese.
Da non dimenticare che in Inghilterra è più comune bere tè ai pasti, e abbinarlo anche a cibi salati (vedi il sostanzioso full english breakfast: uova, bacon, salsicce e il Kedgeree a base di merluzzo affumicato, riso, uova e burro).
L'arte del tè alla francese si può invece riassumere in pochi punti:
- una scelta di tè di prima qualità, provenienti dai migliori giardini classici (yunnan, sichuan, keemun, darjeeling, assam, oolong...)
- zuccheri decorati dalle forme originali e ricercate
e se si evita di aggiungere zucchero, latte o limone, si può servire il tè con le madeleine, biscotti alla mandorla, plumcake e frollini vari.
Il tè alla russa è generalmente un tè nero o verde molto concentrato preparato nella teiera e tenuto caldo nello speciale alloggiamento sulla cima del samovar che viene diluito a piacere aggiungendo acqua calda spillata dal rubinetto del samovar stesso. Viene servito accompagnato da zucchero in zollette o candito, marmellata, torte, krendiel e altri biscotti, vodka o cannella talvolta offrendo i "blinys", una specie di crèpe (insaporite con panna acida o con il caviale) o i Pirojki, fagottini di pasta lievitata farciti con ripieni vari a base di carne, funghi, formaggio, pesce.
In America spesso diventa la scusa e l'ora ideale della MERENDA qualcosa da proporre ai bambini che rientrano da scuola accompagnate da snack e biscotti.