(..) combattono tumori, stress e virus.. (proprietà e approfondimenti) a differenza di quello nero non è sottoposto a fermentazione.
3 tazze di infuso al giorno possono infatti ridurre anche del 21% i rischi di i rischi di ictus ischemico (Avc, accidenti vascolari cerebrali ischemico).
(I dati sono stati diffusi a un incontro dall'American Heart Association, l’associazione che si occupa delle malattie del cuore. La ricerca ha analizzato i risultati di 9 studi con 4.378 casi di Avc in un gruppo complessivo di 195 mila persone).
Inoltre riducono notevolmente, fino a un terzo, i rischi per le donne di avere un tumore alle ovaie. È quanto riporta uno studio americano pubblicato sull' International Journal of Gynaecological Cancer alla vigilia del «mese del cancro ovarico», a marzo.
Secondo i ricercatori, il Tè è un toccasana grazie ai suoi composti antiossidanti - catechina e teina - che contribuiscono a migliorare la funzione dei vasi sanguigni.
Come conferma lo studio condotto su 414 donne, la metà delle quali con un cancro ovarico. Ma anche un precedente studio svedese, su ben 61.000 donne, era giunto a conclusioni analoghe: bere tè abbassa del 30-40% le possibilità di insorgenza di un tumore ovarico.
Nelle sue foglie ci sono vitamine, fluoro, sostanze preziose per la salute.
Nella medicina naturale cinese sono noti da molto tempo gli effetti positivi del tè verde sulla salute, sebbene la bevanda sia stata analizzata scientificamente solo da 30 anni.
ma le proprietà terapeutiche del tè dipendono essenzialmente dal tipo di produzione: le differenze stanno tutte nella lavorazione.
Nel tè nero le foglie vengono fermentate (sottoposte a un processo di fermentazione), nel tè verde invece la fermentazione non viene attivata, ma interrotta immediatamente dopo il raccolto riscaldando le foglie con il fuoco e con il vapore.
la fermentazione è un processo distruttivo nel corso del quale si perdono le sostanze preziose contenute nelle foglie; per questa ragione il tè verde è considerato un prodotto puro e pregiato. I tannini, tra i principali componenti del tè verde, e in particolare il gruppo delle catechine, rappresentano un eccellente ausilio per la prevenzione del cancro, per la protezione da malattie cardiovascolari e per l’eliminazione dei virus. Inoltre calmano le mucose dello stomaco e dell’intestino adattandosi al trattamento di malattie di origine nervosa e infiammatoria del tratto gastrointestinale.
In più, le saponine abbassano il livello di colesterolo e rafforzano il sistema immunitario.
Notevole la quantità di VITAMINE contenute (alcune riescono con tre tazze a sopperire il fabbisogno giornaliero): primis la vitamina C; le vitamine del gruppo B (importanti per il cervello e i nervi) stimolano il metabolismo di grassi, proteine e carboidrati, fornendo energia al cervello e permettendo di mantenere un alto livello di concentrazione.
La vitamina K (in natura negli ortaggi verdi) svolge un ruolo fondamentale nella coagulazione del sangue, nella cicatrizzazione delle ferite, nel metabolismo delle ossa e dei tessuti e nel funsionamento di fegato e reni.
Da non dimenticare il FLUORO un altro elemento contenuto nel tè aiuta a prevenirte le carie.
In Cina un medicinale a base di tè è utilizzato per combattere gli effetti della chemioterapia, contribuendo a ridurre la percentuale di globuli bianchi.