'L’acqua è la madre e la teiera* è il padre.
Solo quando il padre e la madre sono sani, anche il piccolo tè nasce sano'.
Le foglie del tè, la qualità dell’acqua e la sua temperatura, il tempo dell'infusione, il materiale e la cura corretta della teiera possono influire in modo determinante sull’aroma di un tè.
Bastano cinque semplici regole per bere al meglio un tè. Seguendo i nostri consigli vedrete che la vostra tazza di tè avrà un aroma ed un gusto piacevoli al vostro olfatto e al vostro palato.
È necessario:
1 - Utilizzare un TE' di qualità.
2 - Scegliere un’ACQUA adatta al tè.
3 - Lasciare in INFUSIONE il tempo ideale per ogni tipo di tè.
4 - Prestare attenzione alla TEMPERATURA dell’acqua per l’infusione.
5 - Avere a disposizione l’ATTREZZATURA giusta.
Riepilogando:
TE'
'Il tè giusto al momento giusto'
non è una frase fatta semplicemente ogni tè ha caratteristiche specifiche adatte a momenti diversi della giornata e a esigenze soggettive, seguendo le nostre schede prodotto e il nostro:
Dove, Quando, Cosa troverete il prodotto giusto per ogni necessità.
Dopo aver scelto il vostro TE', scegliere una BUONA ACQUA oligominerale non gasata (ideale sarebbe l'acqua sorgiva di montagna) o l' acqua di acquedotto filtrata.
Portare a ebollizione l'acqua in un recipiente di ferro smaltato, di acciaio inox o di vetro da fuoco. Evitare l'alluminio, che lascia residui, e la terracotta che trattiene il calore.
La TEMPERATURA dell'acqua
L'ebollizione varia secondo il tipo di te' usato.
Acqua a circa 90°/95° gradi per la maggior parte dei te' neri, a circa 70° gradi C per la maggior parte dei te' verdi.
Alcuni te' hanno bisogno di temperature e tempi diversi, per cui e' doveroso attenersi alle specifiche indicazioni
(che trovate sempre indicate dettagliatamente sulle etichette applicate al prodotto e nelle schede relative al tè acquistato).
Il TEMPO di INFUSIONE
Come per la temperatura trovate i dettagli su ciascun prodotto, nel catalogo e nella scheda.
Generalmente i tè neri indiani e di Ceylon prevedono 3-4 minuti, salvo per il Darjellin first flush per cui ne bastano 2-3, come pure per i tè neri africani.
Riguardo ai tè verdi: i cinesi vanno lasciati nella teiera 2/3 minuti e i giapponesi (matcha escluso) variano molto a seconda del tipo: ce ne sono da appena 30 secondi e altri da un minuto e mezzo o due.
ATTREZZATURA:
BOLLITORE c/regolatore di TEMPERATURA
Oltre ai normali bollitori, noti a chiunque, ci sono anche dei bollitori che permettono di impostare il grado corretto della temperatura; così in un unico oggetto abbiamo: contenitore per scaldare l'acqua e termometro. Un prodotto che trovate anche nel nostro negozio.
TERMOMETRO per visualizzare correttamente la temperatura di infusione.
È un aspetto da non trascurare, in quanto ciascuna tipologia di tè, per liberare al meglio l'aroma, richiede una diversa temperatura dell’acqua durante l'infusione: più bassa per i tè non fermentati (tè bianchi, tè verdi e tè di fiori), più alta per quelli fermentati (tè neri e Oolong).
NB Se preparassimo qualsiasi tè con un'acqua a 100°C, otterremmo un liquore aspro e amaro in cui i tannini coprirebbero l'aroma degli oli essenziali.
TIMER o CLESSIDRA per visualizzare correttamente il tempo di infusione.
INFUSORE o filtri per inserire il tè, ne esistono di differenti fatture e dimensioni, consigliamo di impiegare sempre colini di grandi dimensioni e/o i Tea Sac (filtri di carta) più comodi rispetto al classico "uovo", o i colini: a) la gestione e l’eliminazione del filtro di carta è più facile e più veloce (niente foglie di tè nel lavandino..); b) si adattano a qualsiasi tipologia di tè (es: alcuni tè con foglie grandi se chiusi in un uovo da tè, non riescono ad aprirsi e quindi non rilasciano tutti gli aromi i profumi del tè); c) i filtri di tè di carta hanno un sapore neutro e non alterano il sapore del tè.
TEIERA
La TEIERA*, che va sempre riscaldata con acqua calda, puo' essere di porcellana, di ceramica, di vetro, oppure di terracotta. Mai di metallo, se non d'argento o della straordinaria ghisa giapponese (sia perché questo metallo mantiene egregiamente il calore, sia perché la ghisa, combinandosi con il calcio contenuto nell'acqua, lo distrugge migliorando la qualità della stessa prima dell'infusione) tutti gli altri metalli rilasciano sostanze che alterano il sapore.
La terracotta, l'argento e il peltro sono particolarmente adatti a i tè forti (Ceylon, Assam, tè africani) la porcellana per i tè più leggeri, come quelli verdi e l'Oolong e la ghisa per tè bianchi o verdi.
Idealmente bisognerebbe avere diverse teiere: una per i tè verdi, una per quelli aromatizzati, una per i neri non affumicati e un'altra per gli affumicati.
Dopo che la si e' utilizzata, la teiera deve essere pulita.
Eliminare, quindi, i residui del te' dopo l'uso e sciacquare la teiera impiegando possibilmente solo acqua calda, assolutamente
non usare detersivi che lasciano residui e alterano il gusto e avendo cura di strofinarla semplicemente con le mani e non con oggetto che potrebbero segnarla o provocare graffi sulla superficie..
Per le teiere Yixing è consigliato il pennellino per rimuovere i residui.
Dopo aver fatto questa operazione farla asciugare in un luogo asciutto.
Effettuato il lavaggio esterno, con un panno, si asciuga la teiera tamponandola con delicatezza.
TAZZA
Alcuni scaldano anche la tazza, ma non sembra un comandamento.
Gli Inglesi assicurano che il recipiente migliore per bere il tè è la loro mug perché in essa il tè resta caldo a lungo.
I cinesi preferiscono piccole tazze in porcellana.
Anche sul colore qualcuno ha da ridire e ogni epoca e ogni specifica preparazione aveva il suo preferito: oggi in Oriente la tazza ideale è in porcellana bianca.
Si può serenamente optare per una tisaniera con cui preparare direttamente l'infuso.
Il tè è un'opera d'arte, e solo la mano di un maestro può renderne manifeste le qualità più nobili. (...)
Non esiste ricetta per preparare il tè ideale, così come non ci sono regole per creare un Tiziano o un Season.
(Kakuzo Okakura, The book of tea).